Bokura Ga Ita

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Soràta_Neko

Posted on 29/8/2013, 16:13

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BOKURA GA ITA

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Bokura Ga Ita è un manga di Obata Yuki, pubblicato in Giappone a partire dal maggio 2007. La storia tratta di due ragazzi, Takahashi Nanami e Yano Motoharu, che poco alla volta imparano a volersi bene superando numerose difficoltà, soprattutto i difficili eventi del passato del ragazzo, sullo sfondo di un'ambientazione scolastica.
È uno tipico shojo manga, che si distingue comunque per un'accurata introspezione psicologica e per saper nascondere, sotto una superficie apparentemente normale, dei dettagli insospettati e dei risvolti molto duri. Mostra in maniera realistica la psicologia degli adolescenti di fronte ai loro primi rapporti sentimentali (sintesi tratta da Wikipedia).

L'avete letto? Cosa ne pensate? Lo staff, in merito al giudizio, si divide.

Edited by Soràta_Neko - 30/8/2013, 17:44

Nanami

Posted on 30/8/2013, 00:27

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Ghghgh ebbene si,lo staff si divide,e anche il mio avatar e nickname gridano al mio amore da poco sbocciato per questo manga meraviglioso ç___ç.
Bokura ga ita è una storia delicata ,e matura sotto diversi punti di vista,xke va al di la di una semplice storiella tra due liceali. All'inizio forse sembrerà così,però comunque si capisce sin da subito che si è difronte a qualcosa di diverso,che ci si allontana dai primi batticuori,il primo litigio,e le solite palle degli shojo manga.C'è anche questa componente,ma in minima parte,e credo ciò sia dovuto al fatto che inizialmente i due siano dei ragazzini,e le vicende narrate assumono il sapore dei ricordi nostalgici di una lontana adolescenza. Questa cosa se da un lato mi piaceva,perchè quest'atmosfera onirica sembrava cullarmi,dall'altro mi inquietava perchè quand'è così non sai mai da cosa è composto il presente.

Bokura parla della nascita di un amore,ma è un amore che nasce in una situazione particolare perchè come ben sappiamo c'è una presenza che opprime il cuore di Yano. Yano ha vissuto delle esperienze che lo hanno segnato in modo indelebile e che purtroppo non riesce a superare,perchè Yano è un personaggio molto fragile,ed è questa forse la cosa che me lo ha fatto amare di più,ovvero il fatto che sia totalmente umano. Yano sbaglia,ha delle colpe come tutti quanti,ha dubbi,ha le sue contraddizioni,e il che lo rende a mio parere un personaggio estremamente vivo. Yano è lontano dallo stereotipo del principe azzurro,perchè mentre questo vive solo nella nostra fantasia,Yano forse vive in ognuno di noi.
L'amore con Nanami è all'inzio tormentato,ma quello che sembra essere un pericoloso triangolo tra lui,lei e l'altra morta,fortunatamente non lo è,perchè come vedrete solo più avanti ,l'autrice vuole andare a parare da tutt'altra parte,e quel passato che Yano vuole dimenticare rappresenta un fardello non perchè Nana è ancora la donna che ama,quanto piuttosto perchè quel passato è ciò che lo porterà a fuggire da se stesso e da tutti,per paura di essere ferito.

All'inizio è normale porsi delle domande circa la sincerità dei sentimenti di Yano,ma la Obata toglie ogni ombra di dubbio a riguardo,in quanto "Non ci si innamora di qualcun'altro perchè si è dimenticato il nostro amore passato,ma è solo innamorandoci di qualcun'altro che possiamo dimenticare un amore del passato",e Nanami rappresenta il presente di Yano,quel presente talmente bello che renderà opaco quel passato ormai lontano. Forse è tutto ciò che rende speciale ai miei occhi questo sentimento. Di solito i manga narrano del primo grande amore,che viene presentato agli occhi del lettore come unico,invece qui Yano in passato ha già amato,e pure tanto. Ma l'aver amato una volta,impedisce di potersi innamorare davvero di nuovo? Il sentimento di Yano per Nanami nasce nel suo cuore ferito,eppure nasce,lo travolge,e si rivelerà essere quell'amore che darà un senso alla sua esistenza,un significato alla sua venuta al mondo.
Gli amori passati possono diventare memorie,ricordi da portare nel cuore con i quali possiamo convivere. Ma il presente è qui e ora,e gli amori di oggi sono quelli che ci permettono di vivere e di essere felici.

Il loro percorso di crescita è lungo e tortuoso, e saranno diverse le svolte impreviste che vi faranno rimanere così DDDDDDD::::::::::: Inoltre da un certo punto in poi la storia vi terrà in agonia e col fiato sospeso,perchè davvero può succedere di tutto. Questa seconda parte del manga sarà anche quella che mi ha fatto soffrire di più,ma trovo anche sia la più bella,ma non vi spiego perchè sennò vi spoilero XD Sappiate però che li Yano e Nanami sono adulti,si sono già inseriti nel mondo del lavoro,sono quindi trascorsi ben 6 anni dal periodo adolescenziale.
In questa parte della storia le debolezze di Yano verranno molto enfatizzate,e saranno in pratica il perno attorno al quale ruoterà il tutto,quindi c'è da dire che se non tollerate lo Yano degli inizi...non credo lo tollerete poi XD
Io non ho potuto fare a meno di soffrire con lui,in quanto potevo percepire tutto il suo dolore e la sua disperazione.
Altro personaggio in cui non mi è stato difficile immedesimarmi è la dolce e tenace Nanami, che non può non suscitare empatia visto ciò che sarà costretta a vivere.
Che cos'è la felicità?E i due protagonisti,riusciranno a trovarla? Riusciranno a trovare la retta via? E' solo leggendo che lo scoprirete

Beh si è capito che mi è piaciuto,e credo che porterò per sempre dentro di me le tante piccole riflessioni che si trovano nel manga insieme alle tante emozioni che mi ha regalato.
*Sembra una propaganda elettorale*
Passo il testimone alla controparte

Edited by Nanami - 30/8/2013, 01:58

Soràta_Neko

Posted on 30/8/2013, 15:57

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Il mio giudizio può essere solo parziale perchè sto leggendo il volume 6 quindi non sono nemmeno a metà manga. Il mio problema è la difficoltà a farmi piacere Yano. Il personaggio di Yano è, come detto da @Nanami, molto umano. Il suo dolore è tangibile, le reazioni di un ragazzo della sua età che si trova a scontrarsi con la morte della ragazza di cui è innamorato sono naturali, ma non riesco a giustificare pienamente le sue azioni. Sebbene il suo tentativo sia quello di non soffrire mai più come avvenuto in passato, questo non può e non deve implicare sofferenza per chi gli sta affianco e lo ama. Non si può pretendere la sincerità non donandola, non si può pretendere la fedeltà quando con la mente si tradisce ogni secondo la persona che ci sta affianco.
Yano inoltre è il tipico "bello della scuola" dietro cui tutte sbavano e che "ruba" anche gli amori dell'amico del cuore che è destinato a rimanere sempre nell'ombra a causa sua.
Yano ha i vizi non solo di un ragazzetto della sua età, ma di un uomo, in tutto e per tutto, e il problema è anche che io amo altri tipi di personaggi. Amo i principi solitari, impavidi e senza macchia, disposti a donarti la loro stessa vita, che muoiono d'amore ma che sono disposti a soffocare i loro sentimenti se questo vuol dire il bene della persona amata.
Fortunatamente Nana è una ragazza molto forte, mi piace. Lei gli vuole molto bene, troppo, ma ha enorme rispetto per se stessa e per i sentimenti e le sofferenze di Yano. Lei è disposta a capirlo, ad ascoltarlo, ma non a piegarsi di fronte alla circostanza di non poter mai essere all'altezza di una ex ormai passata a miglior vita.
Ora non mi resta che andare avanti con la storia

Nanami

Posted on 30/8/2013, 17:01

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Si capisco quello che dici,ma credo che ciò sia dovuto al fatto che sei ancora al volume 6.
Anch'io all'inizio ho avuto difficoltà a fidarmi di lui,perchè come dici tu pretende sincerità ma non ne da.Però anche qui c'è un motivo iniziale. Yano ha paura di perdere Nanami se le dicesse tutta la verità,inoltre l'argomento "Nana" per lui è troppo doloros da affrontare,ma vedrai che tra poco Yano pur di non perdere Nanami cercherà di aprirsi con lei,e se c'è una parte in cui Yano mi è piaciuto davvero tanto è stato nel post fine volume 4,in cui ha quell'attimo di debolezza. In seguito a quell'evento mi sarei aspettata un allontanamento di Yano,e invece no,Yano dimostrerà di tenerci davvero a Nanami :wub:

e cercherà di riconquistare la fiducia che Nanami giustamente aveva perso.
Riguardo la fedeltà...Io credo che almeno all'inizio possa essere normale avere dei dubbi e porsi delle domande. Sarebbe stato innaturale il contrario. E' proprio perchè all'inizio Yano dubita ,che in seguito ho creduto ciecamente alle sue parole,perchè a quelle parole ci è arrivato dopo un lungo percorso interiore,e comunque non molto più avanti di dove ti trovi ora ,capirai che Yano non ha mai usato Nanami,e che Nana rappresenta un problema per lui per altri motivi.
Secondo me questo manga assume una posizione molto matura in merito. Ovvero non si pretende che Nana rappresenti il nulla per Yano,e che questo ragazzo non affronti un minimo smarrimento. Se hai amato una persona,non puoi dmenticarla,questa rimarrà sempre nei tuoi ricordi,e questa cosa non ti impedirà di innamorarti ancora e ancora,e soprattutto,gli amori successivi non sono meno veri dei precedenti. Il bello di Nanami è che avrò la maturità per capirlo. All'inizio lei è gelosa di questo fantasma,ma come le dice Yano,questo fantasma è più un problema per lei piuttosto che per lui,probabilmente perchè Nanami all'inizio è un'adolescente insicura,che ha ancora molto da maturare.
Comunque credo che Yano non ti piacerà mai,perchè....XDXD spero solo che a fine manga non te la prendi con me ahahaha *scappa* Però se posso spezzare una lancia a suo favore,dico solo che ci sono delle sue frasi all'interno del manga,rivolte a Nanami,che puntualmente mi fanno scoppiare in lacrime.Non so...ma vedo questo sentimento come un qualcosa che è nato all'interno di una foresta oscura piena di nebbia,quindi il fatto che si fortichi nonostante tutto,nonostante il tempo,i lo rende ancora più bello ai miei occhi.
Anche io amo il genere di personaggi che ami tu *-* diciamo che non ho una tipologia ben precisa,e se dovessi elencare i personaggi maschili che ho amato,potrei contarli con le dita di una mano (sono pochi pochi). Zeruccio però ci unisce